La possibilità di avviare le ricerche giuridiche direttamente dal software gestionale è una funzione che ritengo eccezionale e questo perché puoi avviare una consultazione in banca dati proprio mentre stai studiando le carte della controversia (o consulenza).
Prova ad immaginarti mentre sfogli gli atti di controparte (o un qualsiasi documento della pratica) e decidi di approfondire un richiamo normativo o una sentenza…
Cosa fai oggi?
Oggi probabilmente: chiudi il software ⇒ apri il browser ⇒ accedi alla banca dati ⇒ svolgi la ricerca
Domani invece potrai inserire l’articolo o la sentenza che vuoi approfondire e verrai indirizzato in banca dati con i risultati della ricerca già evidenziati.
Non pensi anche Tu che sia fantastico poter lavorare in questo modo?
La verifica del lavoro svolto per la pratica lo ottieni proprio salvando i documenti della banca dati nella pratica.
Ad esempio, se lavori in Team puoi incaricare un collaboratore di svolgere una ricerca e sapere esattamente i documenti che ha trovato (parlo di controllo in buona fede, e non di quel controllo isterico a cui potresti pensare).
Se lavori da solo invece, puoi verificare lo stato di lavorazione della pratica senza perdere tempo a cercare la sentenza o l’articolo salvato in precedenza.
La riduzione del tempo di recupero dei documenti si ottiene proprio unendo i primi due punti.
Infatti, avviando la ricerca direttamente dal software puoi evitare di aprire il browser per accedere alla banca dati e iniziare in seguito la ricerca.
Viceversa, salvando i risultati più importanti all’interno delle pratiche hai un reale (e aggiornato) controllo sulla lavorazione della questione.
Certo, non tutti i software possono aiutarti in questo, e non tutte le banche dati si interfacciano con un software, ma adesso scoprirai come questa unione sia possibile.