Per prima cosa voglio dirti che non sono felice di dover parlare del software fattura elettronica avvocati.
Certo, il mio compito è quello di presentarti i migliori servizi per Avvocato, ma speravo che dopo il GDPR fossero finiti gli obblighi per Te, e potessimo concentrarci su come migliorare la Tua attività grazie all’uso della tecnologia.
Invece sei qui a leggere come poter adempiere anche a questo obbligo, e mi dispiace davvero!
L’obbilgo di fatturazione elettronica avvocati è in vigore dal 1° gennaio 2019, e obbliga imprese e professionisti ad emettere fattura in formato XML, seguendo regole tecniche ben precise.
Non solo verso la pubblica amministrazione quindi, ma anche verso soggetti con partita iva e privati.
Quindi mi auguro Tu abbia già letto, valutato e attivato quello che sarà il servizio più adatto alle TUE REALI ESIGENZE (forse sarà Kleos, o forse no, vedremo).
Trovi maggiori informazioni sulla fatturazione elettronica sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Comunque…
Diciamo che è un fattura generata in formato elettronico (il famoso file xml), che attraverso un sistema di interscambio SDI, viene consegnata al soggetto privato, con l’invio tramite PEC del documento.
Quindi, per prima cosa deve essere creata e in seguito potrai inviarla ad un sistema di interscambio che la controlla e la invia al cliente.
(adesso arriverebbe la parte noiosa, quindi cerco di semplificare, tralasciando tutti gli aspetti tecnici che ti invito comunque ad approfondire).
La fattura elettronica nella pratica funziona così: